DA AGGIORNARE - INCONTRO VITTORIA POGGIO

Prima stesura di alcuni punti da proporre all'Assessora Poggio, da approfondire nell'incontro di lunedì 22 luglio 2019.

Proposta argomenti da affrontare nell’incontro con l’Assessora alla Cultura, Turismo e Commercio Vittoria Poggio


1.     A seguito dell’approvazione del Nuovo Testo Unico in Materia di Cultura, si richiedere quali saranno le tempistiche (scadenza per le manifestazioni d’interesse e per la convocazione dei tavoli), il funzionamento dei tavoli  e la loro modalità organizzativa. A proposito delle modalità organizzative sarebbe opportuno che i partecipanti ai tavoli possano avere, prima delle convocazioni gli ordini del giorno degli argomenti che saranno affrontati, affinché i rappresentati possano riportare quanto emerso dal confronto sugli argomenti da parte di tutti i soggetti appartenenti agli organismi rappresentati;
2.     Tema di importanza fondamentale resta il ritardo nella liquidazione dei contributi che attualmente si aggira attorno ai 2 anni, cosa che non permette il corretto svolgimento delle attività professionali, con il rischio di una ricaduta negativa sull’occupazione, sul buon esito dello svolgimento delle attività culturali e quindi sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini. Pertanto si auspica in tempi brevi la risoluzione del problema tramite l’organizzazione da parte della Regione Piemonte di una nuova linea di credito aperta a tutti i soggetti assegnatari dei contributi regionali o del rispristino del servizio di Fin Piemonte.
3.     Riteniamo che le modalità di definizione della collaborazione fra la Regione Piemonte e gli organismi culturali del territorio debba essere maggiormente articolata secondo le caratteristiche dei soggetti, prevedendo, così come citato nel Nuovo Testo Unico in Materia di Cultura, oltre al sistema dei bandi un maggior utilizzo del sistema degli accordi e delle convenzioni. Inoltre per quanto riguarda i bandi sarebbe necessario considerare la possibilità che anche i soggetti con bilanci minori, che comunque garantiscono qualità professionale e di progetto, possano concorrere a bandi commisurati alle entità delle risorse investite e dei finanziamenti richiesti. (fare esempi sul problema della graduatoria e delle percentuali del bilancio).
4.     Le deleghe cultura, turismo e commercio dell’assessorato è auspicabile possano proficuamente interagire prefigurando nuove modalità di sostegno alla cultura, tramite il contributo dei privati che per prossimità territoriale, per interessi tematici o per affinità culturale potrebbero promuovere iniziative culturali sulla base di apposite modalità riconosciute/stimolate dalla Regione Piemonte (vedi esempio a livello nazionale, quanto è previsto, solo per i beni culturali l’Art Bonus; sponsorizzazioni; detrazioni dalle imposte regionali per erogazioni liberali).
5.     Per un’ottimale articolazione e diffusione su tutto il territorio piemontese, sarebbe interessante ipotizzare una maggiore sinergia fra le esperienze professionali maggiormente sviluppate nei territori storicamente favoriti e soggetti con minore opportunità, nella considerazione di un programma, non tanto di decentramento quanto di policentrismo dell’iniziativa culturale nelle diverse località regionali (esempio dei coordinamenti e dei distretti).
6.     Promozione della lettura.
7.     Per l’assessorato all’istruzione, formazione e lavoro: a) programmi di tutoraggio e formazione, assistenza fondi europei (Hangar); b) sviluppo della relazione fra apprendimento scolastico e formazione sul campo (alternanza scuola-lavoro).

8.     Finanziamenti europei da inserire nel “piano regionale” da presentarsi all’Europa; coordinamento regionale e rete fra i diversi soggetti per l’organizzazione di progetti. (Quale assessorato?).

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